Dal catalogo Sculture in cuoio 1992 Kunsthalle Darmstadt
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Le figure di Lepore mostrano l'uomo quale creatura eretta, immobile, in cammino, sospesa e distesa, quasi sempre senza volto. Esistenza e vitalità trovano la loro controparte nella maschera o nello scenario vuoto dove ormai rimane soltanto una traccia di vita lontana. Comunque l'artista racconta raramente storie individuali, molto di più lo interessa l'universale problematica umana, che si ripete per l'eternità, l'uomo nell'intreccio di legami con i suoi simili, le creature e la natura.
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> Siroco 1991 cuoio ed acciaio cm.175x65x30
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I lavori di Giancarlo Lepore si trovano in un arco teso fra vitalità ed agonia. Un efficace fascino immediato e diretto, emana dalle sue sculture in cuoio. Poichè in esse si uniscono umano e profano, eterno ed effimero, si stabiliscono effettivamente riferimenti a fior di pelle per il pubblico.
Dorit Marhenke
> Anatomia di un Equilibrio 1990 cuoio ed acciaio cm.195x40x40
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Le mie sculture raccontano della natura, del mito e dell'uomo
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Giancarlo Lepore
> Giocolieri 1990 cuoio ed acciaio cm.125x90x35
Lederskulpturen 1992 Kunsthalle Darmstadt
Istituto Italiano di Cultura Francoforte
con il patrocinio del Consolato Generale d'Italia
ed il contributo della Conceria Conti Ulisse di Ponte a Egola (Pisa)
> Dialogo in Giardino 1992 cuoio ed acciaio cm.200x110x35
> Incontro 1992 cuoio cm.130x130x30
> Jeema El Fna 1990 cuoio cm.175x95x35